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      Sacro-Occipital technic (SOT) Tecnica De Jarnette
      De Jarnette, osteopata e chiropratico, fu allievo di 
        D.D. Palmer e di W.G. Sutherland. 
        Questa tecnica cranio-sacrale strutturale prevede l’utilizzo 
        di thrusts osteopatici e chiropratici e del “blocking” 
        del bacino realizzando una sintesi tra l’osteopatia e 
        la chiropratica. 
        De Jarnette mise appunto la sua tecnica basandosi unicamente 
        su osservazioni cliniche, nel corso di numerosi anni, 
        che classifica i pazienti in tre categorie: 
      
        - La categoria 1, che comprende i pazienti con problemi 
          cranio-sacrali e viscerali. 
 
        - La categoria 2, che corrisponde a pazienti che accusano 
          lombalgie acute di origine sacro-iliaca, collegate a 
          problemi cervicali.
 
        -  La categoria 3, dei pazienti con problemi discali. 
        
 
       
      Il trattamento utilizza come riscontro semeiologico i 
        test biomeccanici e il testing muscolare dell’Applied 
        Kinesiology di Goodheart.  
        Questa tecnica è insegnata da numerosi anni nelle scuole 
        di chiropratica in USA, e da una decina d’anni in Europa 
        da Jean Luc Sallé.  
        
	  Di seguito il programma dei 4 seminari di Jean luc Sallè: 
      
      Primo seminario 
        La categoria II di De Jarnette (sacroiliaca e cervicali)
       
        -  Principi delle tecniche di thrust in chiropratica 
          ed in osteopatia
 
        - Generalità sulle disfunzioni sacroiliache e 
          sulle algie lombari
 
        - Segni clinici della categoria II
 
        -  Lo stairs tep test: le cervicali
 
        - Diagnostica delle lesioni
 
        - Tecniche di thrust da D1 a C2, in decubito, procubito, 
          seduto; lesioni di posteriorità, di anteriorità 
          e di lateralità
 
        - L’ileo-psoas, patologia, diagnostica e trattamento
 
        -  Il blocking in categoria II
 
        -  L’ilio-femorale
 
        -  Il craniale in categoria II
 
        -  Le tecniche di thrust semidirette ed indirette a 
          livello delle sacroiliache
 
        -  Patologia, diagnostica e trattamento 
  
        
       Secondo seminario 
         La categoria III di De Jarnette (sciatiche con implicazione 
          discale ed altre radicoliti, lombalgie da L4, L5 e sacro)
            -  Revisione della categoria II
 
          -  Generalità e richiami fisiopatologici su sciatiche 
          e problemi discali)
 
          -  Richiami fisiopatologici su L4, L5 e sacro
 
          -  L’esame neurologico nelle sciatiche (segni clinici, 
          tests, diagnostica strumentale, statistiche)
 
          -  I segni clinici in categoria III
 
          -  Lo psoas e le radicolalgie
 
          -  Il blocking del bacino in categoria III
 
          -  Il piramidale
 
          -  L’ilio-femorale e la sciatica
 
          -  Il craniale in categoria III
 
          -  Le leggi di Lowett a livello vertebrale
 
          -  Le tecniche per le ernie discali L4-L5 ed il sacro: 
          patologie, segni clinici, tests, statistiche, tecniche 
          indirette e semidirette in thrust
 
       
       Terzo seminario 
        La categoria I di De Jarnette
         -  Revisione della categoria III
 
        -  La patologia della dura madre rachidea e craniosacrale
 
        -  I segni clinici in categoria I
 
        -  Il segno di $ e la sfenobasilare
 
        -  Il segno della cresta ed il temporale
 
        -  Il segno della base sacrale ed il frontale
 
        -  Occipite-atlante: patologie, semeiotica, tests, kinesiologia, 
        tecniche di thrust nelle diverse posizioni
 
        -  Le “dog tecnhiques” a livello dorsale e 
        lombare
 
        -  Le tecniche dirette con thrust del piriforme secondo 
        De Jarnette
 
        -  Il trattamento craniale a partire dai punti triggers
 
        -  Trattamento delle lesioni del piede: tecniche di thrust
  
       Quarto seminario 
        Sintesi e revisione delle categorie I, II e III 
        Le patologie viscerali in categoria I 
        -  Tecnica delle fibre occipitali e del trapezio secondo 
        De Jarnette
 
        -  Le tecniche dirette di thrust per dorsali, lombari e 
        bacino
 
        -  Spondilo-terapia: i toggle-recoil (C1-C2, dorsali, lombari 
        e sacro)
 
        -  Le tecniche viscerali neurologiche (gli sfinteri, i 
        triggers viscerali); le altre tecniche
 
        -  Monitoraggio di trattamento di ciascun viscere attraverso 
        la kinesiologia
  
      
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